Tranne.
Tranne che sabato pomeriggio, mentre eravamo fuori, ci sono entrati i ladri in casa. E ci hanno rubato il mio Ipod (cazzo!), la macchina fotografica di Gabriele e Claudia che era temporaneamente parcheggiata lì (ri-cazzo!) e la nostra nuova videocamera. Con dentro la cassettina con i filmati di Olba, dei primi passi di Anita, ecc.
Mortacci loro e di chi li ha partoriti.
Non è tanto per il valore degli oggetti (che comunque si aggira intorno ai 1000 euri, ri-mortacci loro!), quanto per i video di Anita che quelli non li posso recuperare.
E anche per il fatto che mi hanno completamente destabilizzato.
Cazzo, Celle era una specie di piccolo paradiso: i miei ricordi da ragazzo contemplavano anche cose come i miei chenon chiudevano mai la macchina, o il fatto che tutti sapessero dov'era la chiave per entrare in casa nostra e altre cose di questo tipo.
Mi gira il belino dover fare i conti con una realtà che è cambiata.
Io non la voglio questa cosa qua.
Ridatemi le mie certezze.
E la mia videocamera, bastardi!
brutta storia filo,
RispondiEliminami spiace per voi.
credo che la sensazione spiacevole
sia anche quella di aver avuto
gente in casa che rovistava...
brutta sì come sensazione. come quando i dementi ti aprono la macchina con l'apriscatole. una volta c'era la chiavetta dela simmenthal, con quella aprivi tutte le portiere e via. ora no, sfasciano via tutto e fanno un rebelot.
RispondiEliminami spiace sopratutto per quello che ti hanno preso Filo.
Mau
giassai
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