30 maggio 2008

suo

Peggiora sensibilmente la mia dipendenza da Anita.
Ultimamente, quando torno a casa, mi vuole tutto per se': devo togliermi subito la giacca e lo zaino per giocare subito con lei.
Eppoi ogni tanto si avvicina, mi abbraccia e mi dice "Mio. Mio papà".
E come si fa, dico io?
Come si fa a non emozionarsi?

19 maggio 2008

quando il marito è in vacanza

Weekend separati, a questo turno, in casa nostra.
La novità è che io sono andato via e Dalia è rimasta a Milano con Anita (di solito sono loro a essere in vacanza).
Non l'abbiamo premeditato, ma è successo: i due impegni di stampo prettamente Lucisano da una parte e il fine settimana olbasco promesso agli amici da tanto tempo hanno fatto sì che ci fosse questa separazione.
Mi ha fatto strano partirmene lasciando moglie ma soprattutto figlia a casa. Proprio io che amo dedicare tutto il uichend a loro.
Comunque, due giorni molto divertenti a Olba, nonostante la pioggia.
O forse proprio grazie alla pioggia che ci ha costretti in casa, dovendo quindi inventare giochi, canti e ricette di cucina dagli effetti esilaranti.



nella foto: parole crociate "creative".

12 maggio 2008

Cassiere in lungo

Ieri nella mia parrocchia c'è stato un "matrimonio Esselunga": si sposava una ragazza che fa la cassiera al supermercato sotto casa mia. Faceva molto ridere vedere tutte le sue colleghe in borghese. Una di loro, a fine messa, addirittura ha cantato un pezzo da sola; e pure benissimo. D'ora in poi le vedrò tutte con occhi diversi.

11 maggio 2008

Run, baby run

Anita ha cominciato a correre: fa troppo ridere perché non è capace. Tiene il busto eretto, e muove le braccia e le gambe in maniera semicircolare, parallelamente al terreno. Meglio di così non si può spiegare, a parole. Ma se la vedete, vi giuro, morite dal ridere. E non riesco a capire come faccia a non ammucchiarsi per terra ogni volta che parte.

06 maggio 2008

soluzione ai titoli-quesito

Giustamente, devo dare la soluzione ai titoli-quesito precedenti.
Come hanno detto Paci e più dettagliatamente Ale, "Where's that confounded bridge?" è la frase di chiusura di The Crunge dei Led Zeppelin, canzone del sottovalutato "Houses of the Holy".

"Saluti da Parigi", invece, era il titolo con cui uscì "Cuore" (indimenticato e inimitabile settimanale di satira politica) il giorno successivo alla vittoria di Berlusconi alle elezioni del 1994.
La copertina ritraeva lo staff di Cuore sotto alla Torre Eiffel, emigrato in todo (penso solo in fotoritocco) per evidenti cause politiche.
Purtroppo non ho trovato l'immagine della copertina in questione.
Rimedio con un'altra storica prima pagina del settimanale.

05 maggio 2008

stretching estivo

Siamo tornati ieri da Celle.
Solitamente mi piace scrivere sul blog uno o due episodi significativi, per ricordarmeli in futuro. Ma devo dire che non è successo niente di particolare, in questi cinque giorni.
L'unica cosa che mi viene da dire è che ci siamo portato a casa un bell'anticipo di vacanze: gli ultimi 3 giorni abbiamo sempre pranzato all'aria aperta (un giorno a Olba, due a Celle) e questo mi mette già in un bel clima di relax.
Siamo stati proprio bene.



nella foto: Anita cerca di sentire il profumo dei fiori, tra l'erba alta ad Olba.