23 aprile 2007

Quando la moglie è in vacanza

Eccomi qua: a fare il marito-lavoratore con la moglie al mare.
Sì, perché sabato siamo andati in Liguria (passando dall'outlet di Serravalle Scrivia, dove abbiamo speso un po' di soldini) e Dalia si è fermata a Celle con Anita. Io, invece, faccio lo pseudo pendolare, sfruttando il fatto che mercoledì è il 25 aprile. In pratica mi faccio 2 notti a Milano da solo; tutte le altre le passo a Celle, magari svegliandomi alle 6 per venire qua.

A questo proposito vorrei raccontare quello che è successo stamattina.
Sono partito da Celle alle 6,30; il sole non era ancora sorto; in giro non c'era nessuno. Mi sono sistemato in macchina, sono uscito dal cancello, ho pulito un po' i vetri, ho deciso se avevo caldo o freddo, e tutte queste cose; dopodiché mi sono trovato in autostrada e lì ho realizzato: cazzo, un'ora e mezzo da solo in macchina: cosa ascolto? Perché non ci ho pensato prima?
Sì, perché una persona normale accenderebbe la radio o metterebbe su un cd di "musica da tappezzeria" (come la chiamava John Lennon). Io no. Io devo trovare il cd giusto per il momento giusto. Ho frugato in tutta la macchina e non ce n'era neanche uno "da mattina presto": the Killers? Naaahhhh. Soundgarden? Troppo presto. Pearl Jam? Troppo presto. Nirvana unplugged? Troppo pessimista. Arctic Monkeys? Alice in Chains? Queens of the Stone Age? No, no, no.
Magari nel cassetto.. Dire Straits? Ni. Se ci fosse... Magari... Neffa no... Forse... ma quello è... ECCOLO! Ecco cosa ci vuole per un'alba in solitaria in autostrada.



E provate a dire di no.

20 aprile 2007

Pera e albicocca

Ieri sono passato dall'Esselunga a prendere un paio di cose e, visto che avevamo finito il succo di frutta, ho preso quello all'albicocca, il gusto preferito da Dalia. Quando sono tornato a casa noto che anche lei o aveva comprato, però alla pera, che è il mio gusto preferito.
Ora, che ci crediate o no, io penso che il nostro rapporto funzioni anche per questo: il gusto del succo di frutta non è una cosa importante. Ma il fatto che uno pensi a fare un piccolo piacere all'altro al momento dell'acquisto... beh, per me vuol dire tanto.

16 aprile 2007

Hey, teacher, leave the kids alone!

Oggi è cominciata la mia nuova carriera di insegnante: insegno art direction all’Istituto Europeo di Design.
I primi dieci minuti sono stati da panico e lingua secca; poi, a poco a poco, mi sono sciolto un po’. Non so ancora bene cosa insegnare a questi ragazzi. O meglio: so cosa insegnarli, ma non so in che ordine; non so se fare il duro o fare l’amicone; se schiavizzarli o essere tollerante. Insomma, un’esperienza totalmente nuova che mi galvanizza e mi terrorizza contemporaneamente.
E comunque fa ridere un sacco sentirsi chiamare “prof”.

10 aprile 2007

dopo Pasqua

Sono passate le vacanze di Pasqua ("vacanze"... oddio: tre giorni!) e si ritorna al lavoro, ma con un altro spirito: le giornate sono belle, la temperatura si fa più piacevole e, soprattutto, sono venuto a lavorare con il mio nuovo motorino!
A parte gli scherzi, era da gennaio che non andavamo a Celle e questo cambio d'aria ci ha fatto proprio bene.
Talmente tanto bene che sto progettando dieci giorni di mare, sfruttando i ponti del 25 aprile e del 1° maggio.
Che poi saranno dieci giorni per Dalia e Anita; per me un po' meno, ma partendo la mattina presto da Celle e rimanendo a Milano solo l'indispensabile per lavorare, una settimana di riffa o di raffa ci esce anche per me.
Comunque, grande respiro e grandi passeggiate: Celle Ligure è veramente una bella e pratica soluzione.
Siamo stati molto bene. Anita, poi, sembrava più sveglia e vivace del solito: ha imparato dalla nonna a fare "cucù-sette" e ha così passato un quarto del viaggio di ritorno a tirarsi su la copertina sul viso, aspettando che Dalia le dicesse "cucù", per poi ovviamente (con tempi assolutamente variabili) tirarla giù e ridere non appena Dalia diceva "sette".
Per fortuna dopo un po' si è addormentata, sennò rischiavamo l'ìisteria collettiva.

05 aprile 2007

Sempre sul calcio

Il calcio mi piace, come già detto un paio di post fa.
E ne ho avuto la conferma sabato scorso, a Rogoredo, dove ero andato a visionare il motorino.
Mentre tornavo verso casa, ho sentito urla, miniboati e tutti gli altri segnali che indicavano la presenza di una partita in svolgimento nelle vicinanze.
Tanto ho fatto finché non ho trovato il campo e... meraviglia delle meraviglie: un centro sportivo con tre partite in svolgimento contemporaneamente. Bambini dai 6/7 fino ai 13/14 anni, fantastico.
Mi appassiona un sacco vederli giocare. Affondano (soprattutto i più piccini) dentro maglie più grandi di loro di almeno 3 o 4 taglie, corrono dietro alla palla e - soprattutto - si divertono! Si divertono come dei matti. Li vedi che ridono e, quando segnano, esultano come Montella o come altri campioni che vogliono emulare. Penso che siano bellissimi.
E penso che il calcio, almeno, in questo sia uno sport veramente affascinante.

03 aprile 2007

Liberty 125

Stamattina ho fatto il passaggio di proprietà: da oggi sono proprietario di un bellissimo Piaggio Liberty 125.
Adesso devo fare l'assicurazione, comprare un casco, una catenazza e - soprattutto - pagare il (vecchio) proprietario.
Eppoi potrò girare per Milano con il mio nuovo bolide.