21 marzo 2008

pasqua

Con oggi finisce una settimana delirate. Lavorativamente parlando, intendo.
Domani mattina partiamo e ce ne andiamo a Celle per la Pasqua.
Ci si vede martedì 25.

19 marzo 2008

17 marzo 2008

gerani

Ogni tanto mi viene la voglia di essere una persona "normale".
Di mettere un po' a posto il casino che mi frulla in testa e quella sensazione di inadeguatezza di fronte ad altri coetanei.
Mi piacerebbe essere una persona da image bank*. Uno di quelli che ha sempre il controllo su tutto; che sa cosa sta facendo e cosa farà.
Non è che la mia vita non mi vada bene, eh!, sia chiaro.
Mi avranno influenzato i troppi film americani che ci propinano famiglie alla "truman show"... chissà.

Per farla breve: la nostra casa, sempre in stato confusionale, per me aveva bisogno di un equilibrio formale e così, dopo un paio di visite ai vivai della zona, mi sono deciso a comprare dei gerani. Sono bellissimi.
(e vorrei vedere, con quello che abbiamo speso)
E mi fanno sembrare "più casa" la nostra casa.



Ovviamente, per festeggiare l'avvenimento, domenica ha grandinato. Nel pieno centro di Miano.
Vabbè.


* image bank = banca immagine; sono delle banche di immagini, appunto, da cui normalmente i pubblicitari attingono per fare dei "layout" da proporre al cliente. Se il layout piace, si compra (o si noleggia) la foto dalla banca immagine. O, per esigenze articolari, si fa uno scatto "ad hoc".
Normalmente, nelle foto delle image bank tutte le persone sono sempre sorridenti, felici, ecc.

04 marzo 2008

c'ho provato...

Giuro che ci ho provato.
L'ho cercato in ogni singolo negozio di dischi che ho incontrato sulla mia strada, ma non l'ho MAI trovato.
E allora? Allora oggi mi sono deciso a scaricarmelo, cercandolo canzone per canzone.
Ed eccolo qua: gli Asia nel loro primo (e omonimo) disco, datato 1982.
Uno dei dischi a cui sono sentimentalmente più legato in assoluto.
Certo, un po' datato. Ha quelle sonorità rockettare influenzate dalla musica prog anni 70... e quelle tastiere...
Ma ammechemmefrega?
Che figata è ascoltare un album intero dopo una ventina d'anni e sentirti uscire dalla bocca ogni singola nota, ogni singola parola con un nano secondo di non previsto anticipo?
E ti stupisci, perché è come ritrovare un vecchio amico.



Lo so: mi accontento di poco.
Ma ammechemmefrega?

03 marzo 2008

e bravo Linus!

Sull'edizione di sabato di Repubblica, nelle pagine di Milano, ho trovato un mini editoriale di Linus che mi ha piacevolmente stupito.
Non provo particolare simpatia per Linus (ma neanche antipatia, per carità), ma devo dire che questo piccolo articolo me l'ha fatto salire di punteggio.

Non ho trovato la versione web, quindi l'ho scansionato e lo metto qua, per chi fosse interessato.
(cliccate sull'immagine sottostanteper ingrandire)