Cile 1907. Stanchi dei soprusi subiti e della vita infame, un gruppo di lavoratori delle miniere di salnitro decide di scioperare pacificamente e si incammina verso la città di Iquique per rivendicare una paga e un trattamento più umano.
Questo in estrema sintesi il riassunto di Santa Maria dei Fiori Neri, un romanzo di Hernan Rivera Letelier, ispirato a dei fatti realmente avvenuti poco più di un secolo fa. Un libro amaro che ci ricorda che ci sono cose per cui vale la pena interrompere qualsiasi cosa si stia facendo e mettersi a lottare. Anche pacificamente, ma lottare.
Anche ai giorni nostri, ormai, stiamo assistendo a una fase storica in cui il capitalismo sta mostrando tutti i suoi limiti. Purtroppo siamo talmente assorbiti dalle nostre vite quotidiane e abbiamo accettato ogni compromesso, tanto da far passare in secondo piano quello che ci spetterebbe: una vita più dignitosa. Questo libro ce lo ricorda.