22 novembre 2013

vista mare

Ancora due domeniche fa, mentre eravamo in macchina per andare da amici, Elena sosteneva di non vederci bene. L'aveva già detto, ma pensavo fosse una cosa passeggera (anemia o chissacosa)
"Perché dici così, Elena?"
"Vedo come un mare trasparente"
"!!"

"Di là si va a Genova" dice guardando un cartello stradale, lontano trenta metri.
Ok, sappiamo che miopia non è. Cosa sarà questo "mare trasparente"?
Appena tornato a casa, la sera, ne parlo con Dalia: dobbiamo fare qualcosa e presto.

Dalia chiama tutta una serie di ospedali e cliniche specializzate e riesce ad ottenere il primo appuntamento a ottobre 2014.
Non si può, non possiamo aspettare: è troppo importante. Proviamo privatamente e - magia! - otteniamo un appuntamento il giorno dopo.

102 euro per fare esami approfonditi e sentirsi dire che nostra figlia ci vede benissimo.

Finalmente stasera, dopo varie insistenze, confessa: in realtà dice che non ci vede bene solo perché vuole mettere gli occhiali.
"e perché vuoi mettere gli occhiali?"
"per avere un'aria più sofisticata!"

Ma vaff...

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