Signore e signori, abbiamo una candidatura per la miglior serie 2016.
Sto parlando di Mr Robot, una sorta di V per Vendetta informatico, con Elliot Alderson (un hacker) al posto di V.
Il tutto meno fumettoso (ricordiamo che V per Vendetta era una novel, prima di diventare un film) e decisamente più calato nella realtà; potrebbe tranquillamente essere ambientata nei giorni nostri.
Il telefilm è decisamente coinvolgente, già dalla opening scene della prima puntata, ben scritto, mai banale, ti tiene sempre sulle spine.
Ve lo segnalo per due motivi.
Il primo è che parla di rivoluzione, di
privacy, di quanto delle nostre vite è online e pubblico anche se
pensiamo sia privato, regolato da algoritmi che neppure comprendiamo, di
proprietà di poche grandi corporazioni di cui noi non siamo i clienti, ma siamo il prodotto. E della rivoluzione contro
tutto ciò.
La seconda motivazione è che i rivoluzionari non sono eroi: sono persone con difetti, problemi e passati "scomodi". Sono persone con qualcosa di rotto dentro.
E in questo Elliot è il più danneggiato di tutti. E voi sapete quanti io ami i personaggi borderline.
Decisamente pollice su.
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