Per controbilanciare le atmosfere pesanti di Chernobyl, in questi giorni mi sono fatto quattro risate guardando anche The Good Place.
Cos'è The Good Place? Una comedy serie nel classico formato americano di una ventina di minuti, in cui bisogna solo spegnere il cervello e farsi lasciare portare in giro dalla sua assurda storia.
Eleanor Shellstrop - una straordinaria Kristen Bell - è appena morta e si risveglia nella "parte buona" dell'aldilà, zona assai elitaria perché pochissimi vi possono accedere.
Il problema è che Eleanor in vita non è stata affatto una brava persona, bensì un'egoista e superficiale ragazzotta che lavorava in un'azienda che vendeva falsi farmaci agli anziani. Allora come è finita lì? Per un'omonimia che ha "salvato" lei e condannato un'altra donna. E lei ovviamente si guarda bene dal far notare l'errore.
C'è poco da fare: gli americani certe cagate le sanno fare ad arte. Le gag sono molteplici (fortunatamente mi hanno risparmiato le odiosissime risate registrate) e lo sviluppo della trama è un vortice da cui mi sono fatto assorbire completamente.
E poi c'è un Ted Danson - nella parte del creatore - in grandissimo spolvero.
Consigliato.
2 commenti:
Non lo vedrò, credo (manca il tempo), ma ti credo sulla parola...la cosa che però mi colpisce di più è...2 post in una settimana? :))
ahahaha! Incredibile, vero?
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