04 luglio 2025

In fondo alla Palude - Joe Lansdale

Siamo nel Texas degli anni '30, durante la Grande Depressione. Nel piccolo paesino di Marvel Creek, vive Harry, un undicenne sveglio e curioso, con la sua famiglia, composta dalla sorella minore Tom, la madre May Linn e il padre Jacob, uomo di una certa integrità morale, tanto che, oltre a svolgere la mansione di  di barbiere, è anche l'unico rappresentante della legge del paese stesso, quasi un poliziotto ad interim. Una sera Harry e sua sorella, camminando vicino al fiume, trovano il cadavere martoriato di una donna nera. Cominciano così le indagini da parte di suo padre e la progressiva perdita di innocenza di Harry.

Rispetto agli altri libri che ho letto di Lansdale, in In fondo alla Palude mancano l'ironia e i dialoghi scoppiettanti (fatta eccezione per la nonna, personaggio fenomenale). In compenso l'autore distribuisce a piene mani l'atmosfera della Depressione, con il razzismo e il senso di povertà che l'ha contraddistinta.

Il romanzo potrebbe essere avvicinato a Il buio oltre la Siepe un po' per i temi trattati, un po' per la visione innocente di un bambino che si confronta con il (brutale) mondo degli adulti, seguendo le vicende che coinvolgono il padre. Bello, ma non imperdibile.



1 commento:

monty ha detto...

A me piacque. Proprio per gli elementi che citi, una sorta di Avventure di Huckleberry Finn virate in nero, fotografa molto bene lo scenario dell'epoca.