Dalia mi sveglia. Apro a stento gli occhi.
La vedo sorridere. Mi dice: "Sta scalciando!"
Oddio che emozione: mi viene quasi da piangere.
Mi dispiace Livio, ma valeva veramente la pena tornare indietro un giorno prima.
Non avrei mai voluto perdermi quel momento per niente al mondo.
28 febbraio 2006
27 febbraio 2006
Rosignano
Venerdì io e Livio ci siamo presi mezza giornata libera e siamo partiti in macchina alla volta di Rosignano Solvay, per andare a fare gli auguri ad Ale di persona. Ovviamente era una sorpresa. E a giudicare dalla faccia, Ale non se l'aspettava proprio.
Comunque bella atmosfera, gente simpatica e tutto bene.
Poi, nonostante, Livio volesse fermarsi di più (non far finta: l'ho capito, sai?), sabato pomeriggio siamo tornati indietro.
In questo periodo non riesco a stare lontano più di tanto da Dalia.
Comunque, bello tutto; anche il viaggio (nonostante la neve sulla Cisa). Soprattutto la parte "the Final Cut": abbiamo messo il volume a manetta e abbiamo cantato tutto l'album dalla prima all'ultima nota.
Bellissimo, quasi commovente.
Comunque bella atmosfera, gente simpatica e tutto bene.
Poi, nonostante, Livio volesse fermarsi di più (non far finta: l'ho capito, sai?), sabato pomeriggio siamo tornati indietro.
In questo periodo non riesco a stare lontano più di tanto da Dalia.
Comunque, bello tutto; anche il viaggio (nonostante la neve sulla Cisa). Soprattutto la parte "the Final Cut": abbiamo messo il volume a manetta e abbiamo cantato tutto l'album dalla prima all'ultima nota.
Bellissimo, quasi commovente.
22 febbraio 2006
Il Re
Hey puoi veder la mia corona?
Guarda il colore rosso del mantello
e questo trono ed il tappeto guarda
io sono il re e questo è il mio castello
il regno mio si estende all'infinito
lungo le valli i monti il cielo e il mare
io sono il re del tempo e della storia
io sono il re venitemi a guardare
perché sono innamorato e sono corrisposto
io sono il re
io sono il re di questo posto
senza regno ne corona con una donna che mi vuole bene
io sono il re ma lo so solo io
e lo sai solo tu amore mio
nessuno può veder la mia corona
ma sono il re io sono il re in persona
perché sono innamorato e sono corrisposto
io sono il re
io sono il re di questo posto
senza regno ne corona con una donna che mi vuole bene
con una donna che mi vuole bene
con una donna che mi vuole bene
Guarda il colore rosso del mantello
e questo trono ed il tappeto guarda
io sono il re e questo è il mio castello
il regno mio si estende all'infinito
lungo le valli i monti il cielo e il mare
io sono il re del tempo e della storia
io sono il re venitemi a guardare
perché sono innamorato e sono corrisposto
io sono il re
io sono il re di questo posto
senza regno ne corona con una donna che mi vuole bene
io sono il re ma lo so solo io
e lo sai solo tu amore mio
nessuno può veder la mia corona
ma sono il re io sono il re in persona
perché sono innamorato e sono corrisposto
io sono il re
io sono il re di questo posto
senza regno ne corona con una donna che mi vuole bene
con una donna che mi vuole bene
con una donna che mi vuole bene
20 febbraio 2006
Berzano 02
"(La vita) non è un'ascesi positiva, in cui ti sforzi di acquistare virtù. Rischierebbe di essere nevrotizzante al massimo.
È invece un'ascesi negativa, in cui togli ciò che ti nuoce. Il che è sommamente liberante. Più male togli da te, meglio stai e più sei libero. Levando da te ciò che è disarmonico, diventi sempre più armonico. È un potare che ti rende fruttuoso, un mortificare che ti vivifica."
dal libro "Occasione o tentazione. L'arte di discernere e di decidere." di Silvano Fausti.
È invece un'ascesi negativa, in cui togli ciò che ti nuoce. Il che è sommamente liberante. Più male togli da te, meglio stai e più sei libero. Levando da te ciò che è disarmonico, diventi sempre più armonico. È un potare che ti rende fruttuoso, un mortificare che ti vivifica."
dal libro "Occasione o tentazione. L'arte di discernere e di decidere." di Silvano Fausti.
17 febbraio 2006
Libera uscita
Ieri sera sono uscito dall'ufficio alle 18,20 e sono arrivato a casa alle 18,50.
Mi sembrava di essere in vacanza. Tanto che con Dalia siamo andati prima al cinema a vedere "Match Point" di Woody Allen (bellissimo!) e poi a cena fuori. E' stata una serata molto piacevole. Devo decidermi a lavorare di meno. O meglio: a lavorare più in fretta e ritagliarmi più spazio per me e Dalia. Vedremo.
Stasera devo fare il dj sui Navigli e non ne ho voglia. Vabbè.
Mi sembrava di essere in vacanza. Tanto che con Dalia siamo andati prima al cinema a vedere "Match Point" di Woody Allen (bellissimo!) e poi a cena fuori. E' stata una serata molto piacevole. Devo decidermi a lavorare di meno. O meglio: a lavorare più in fretta e ritagliarmi più spazio per me e Dalia. Vedremo.
Stasera devo fare il dj sui Navigli e non ne ho voglia. Vabbè.
16 febbraio 2006
Open Space
Quando sei un po' teso o di cattivo umore, stare in un open space è deleterio.
Odi tutti. Ti sembrano tutti irritanti. Lo so che in realtà sono io che proietto su di loro le mie ansie, ecc, ecc.
Comunque è bestiale e non c'è rimedio.
No, non è vero. Un rimedio c'è: cuffie e musica a manetta.
Mi isolo dal mondo e smaltisco.
Odi tutti. Ti sembrano tutti irritanti. Lo so che in realtà sono io che proietto su di loro le mie ansie, ecc, ecc.
Comunque è bestiale e non c'è rimedio.
No, non è vero. Un rimedio c'è: cuffie e musica a manetta.
Mi isolo dal mondo e smaltisco.
12 febbraio 2006
Divertirsi
Oggi è stata una giornata molto intensa, nonostante io mi sia svegliato alle undici.
Siamo riusciti a prendere il regalo per Tommy, quello per Dauno, a comprare un sacco dei bei dischi e due DVD, ad informarci sui condizionatori d'aria, a fare lo spesone, ma soprattutto a comprare il fatidico pomolo per la porta d'entrata.
Per riposarci, stasera, ci siamo fatti ben due pizze in casa e ci siamo guardati "Delicatessen" (comprato poche ore prima).
Quando sei innamorato, anche in una giornata così piena di impegni tutto diventa un divertimento. E noi oggi ci siamo divertiti un sacco.
Siamo riusciti a prendere il regalo per Tommy, quello per Dauno, a comprare un sacco dei bei dischi e due DVD, ad informarci sui condizionatori d'aria, a fare lo spesone, ma soprattutto a comprare il fatidico pomolo per la porta d'entrata.
Per riposarci, stasera, ci siamo fatti ben due pizze in casa e ci siamo guardati "Delicatessen" (comprato poche ore prima).
Quando sei innamorato, anche in una giornata così piena di impegni tutto diventa un divertimento. E noi oggi ci siamo divertiti un sacco.
10 febbraio 2006
Magenta, ombelico del mondo
Ieri sera a Magenta a vedere la sfida musicale tra gli Estere e i Dream.
Hanno vinto a mani basse gli Estere, solo grazie alla mia locandina, ovviamente.
Ma la scusa è stata buona per un viaggio a Milano del buon Fabbio; ergo mini-reunion con Mauro, Garage e ovviamente Livio.
Serata piacevole: buona musica (non certo grazie ai Dream), buona compagnia e l'incredibile cornice scenica di Magenta!
Hanno vinto a mani basse gli Estere, solo grazie alla mia locandina, ovviamente.
Ma la scusa è stata buona per un viaggio a Milano del buon Fabbio; ergo mini-reunion con Mauro, Garage e ovviamente Livio.
Serata piacevole: buona musica (non certo grazie ai Dream), buona compagnia e l'incredibile cornice scenica di Magenta!
07 febbraio 2006
Berzano
Sabato siamo stati a Berzano di Tortona per un corso post-matrimoniale, che si chiama "costruire famiglia".
Abbiamo conosciuto gente simpatica, abbiamo avuto l'occasione di parlare ancora un po' tra noi, siamo stati bene, insomma.
E abbiamo conosciuto Bruno Volpi, il fondatore del primo "condominio solidale". E' tutto il contrario di ciò che uno si aspetta: non ha carisma, non è "bello", è grezzo a sufficienza e sembra assolutamente una persona qualunque.
Ma quando apre bocca è uno spettacolo. Parla con la semplicità e l'immediatezza di uno che ha sempre anteposto la vita pratica alle chiacchiere. Ha avuto due bambini da sua moglie Enrica e poi ne ha adottati 4 o 5, sia grandi che piccoli.
E' la classica persona che mi riporta a una dimensione decisamente più "umana" della vita.
Mi ha fatto pensare molto: la gente ha la vocazione per il sacerdozio, chi per fare i soldi, chi per il lavoro in generale. E se io avessi la vocazione di dedicarmi alla famiglia? Potrei anche trasferirmi per costruire una famiglia in un posto più umano, chillosà. A cosa sarei disposto veramente a rinunciare? Quanti "sovrastrati" ho, di cui posso fare tranquillamente a meno?
Abbiamo conosciuto gente simpatica, abbiamo avuto l'occasione di parlare ancora un po' tra noi, siamo stati bene, insomma.
E abbiamo conosciuto Bruno Volpi, il fondatore del primo "condominio solidale". E' tutto il contrario di ciò che uno si aspetta: non ha carisma, non è "bello", è grezzo a sufficienza e sembra assolutamente una persona qualunque.
Ma quando apre bocca è uno spettacolo. Parla con la semplicità e l'immediatezza di uno che ha sempre anteposto la vita pratica alle chiacchiere. Ha avuto due bambini da sua moglie Enrica e poi ne ha adottati 4 o 5, sia grandi che piccoli.
E' la classica persona che mi riporta a una dimensione decisamente più "umana" della vita.
Mi ha fatto pensare molto: la gente ha la vocazione per il sacerdozio, chi per fare i soldi, chi per il lavoro in generale. E se io avessi la vocazione di dedicarmi alla famiglia? Potrei anche trasferirmi per costruire una famiglia in un posto più umano, chillosà. A cosa sarei disposto veramente a rinunciare? Quanti "sovrastrati" ho, di cui posso fare tranquillamente a meno?
03 febbraio 2006
ho già capito
Non sono abituato a "tenere" un blog.
Ho già capito che sarò uno di quelli che scrivono una volta ogni tanto e non tutti i giorni come dovrebbe fare un vero "Blogger".
Oggi a manetta "Much Against Everyone's Advice" dei Soulwax.
Gruppo molto versatile. 3 dischi molto diversi tra loro.
Questo è il mio preferito.
Ho già capito che sarò uno di quelli che scrivono una volta ogni tanto e non tutti i giorni come dovrebbe fare un vero "Blogger".
Oggi a manetta "Much Against Everyone's Advice" dei Soulwax.
Gruppo molto versatile. 3 dischi molto diversi tra loro.
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