Per un po' di tempo questo blog sarà fermo, perché domani mattina partiamo per Celle Ligure.
Presumibilmente torneremo il 3 settembre.
Se ci penso mi sembra lontanissimo. Sì, perchè da quando c'è Anita ogni giornata è intensissima e pensare che sia nata solo otto giorni fa mi sembra impossibile; mi sembra passato un mese, almeno.
Peccato che a Celle Ligure non ci siano internet point, sennò aggiornerei volentieri queste pagine.
Vabbè, un saluto a tutti e buone vacanze.
12 agosto 2006
No surprises
Oggi per far addormentare Anita, ho messo in repeat "No surprises" dei Radiohead.
I più maligni potrebbero dire: grazie, i Radiohead fanno addormentare chiunque, figurati se non funzionano anche con tua figlia.
Ma a me questa canzone piace molto. E vista la melodia da carillon, mi son sempre detto che sarebbe stata un'ottima ninna-nanna.
Infatti...
I più maligni potrebbero dire: grazie, i Radiohead fanno addormentare chiunque, figurati se non funzionano anche con tua figlia.
Ma a me questa canzone piace molto. E vista la melodia da carillon, mi son sempre detto che sarebbe stata un'ottima ninna-nanna.
Infatti...
09 agosto 2006
Milano in Agosto
Milano in Agosto è bellissima.
C’è silenzio, le strade sono vuote e gli uffici pubblici sembrano aperti solo per te.
Certo: se cerchi una cartoleria aperta non la trovi sottocasa. Ma è bello andarne a cercare una, da solo nella strada, guidando piano e lasciando che “Joan as a Police Woman” ti culli tra un’ombra e l’altra (mi scoccia riconoscere un merito ad Ale, ma devo dire che questo disco mi “funziona” particolarmente, in questi giorni).
E poi i “superstiti” della metropoli sembrano sodalizzare tra di loro, accomunati dal destino che li vuole tutti con il corpo qua e con la mente da un’altra parte: si vedono più facilmente sorrisi e scambi di battute, anche tra sconosciuti.
A rasserenare il tutto, una dolce brezza quasi settembrina che, dopo i due temporali di settimana scorsa, ha abbassato il tasso di umidità e alzato l’umore delle persone.
Praticamente la mia città ideale.
Manca solo il mare.
C’è silenzio, le strade sono vuote e gli uffici pubblici sembrano aperti solo per te.
Certo: se cerchi una cartoleria aperta non la trovi sottocasa. Ma è bello andarne a cercare una, da solo nella strada, guidando piano e lasciando che “Joan as a Police Woman” ti culli tra un’ombra e l’altra (mi scoccia riconoscere un merito ad Ale, ma devo dire che questo disco mi “funziona” particolarmente, in questi giorni).
E poi i “superstiti” della metropoli sembrano sodalizzare tra di loro, accomunati dal destino che li vuole tutti con il corpo qua e con la mente da un’altra parte: si vedono più facilmente sorrisi e scambi di battute, anche tra sconosciuti.
A rasserenare il tutto, una dolce brezza quasi settembrina che, dopo i due temporali di settimana scorsa, ha abbassato il tasso di umidità e alzato l’umore delle persone.
Praticamente la mia città ideale.
Manca solo il mare.
07 agosto 2006
Dalia e Anita
05 agosto 2006
ancora non ci credo
04 agosto 2006
01 agosto 2006
"e allora?"
L'espressione più gettonata in questo periodo.
Dovrei mettermi una risposta pre-registrata.
Dovrei mettermi una risposta pre-registrata.
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