18 luglio 2007

"ma sei stato al mare?"

La gente non crede che io sia stato una settimana in Sardegna.
Mi guarda allibita, come se li stessi prendendo in giro.
E tutto questo perché sfodero un colorito "normale", ben al di sotto della media lampadifera delle donne milanesi in inverno.
Non mi piace la tintarella, che ci devo fare?
Trovo alquanto inutile sdraiarsi al sole immobili per ore, corredato da creme abbronzanti (nota bene: non protettive!) e lettino composto da quei materiali riflettenti (giuro, l'ho visto: ce l'aveva una signora nostra vicina di ombrellone. Ho dovuto cambiare ombrellone perché mi stava accecando).



A mia difesa voglio aggiungere che:
1 - l'esposizione al sole, se non adeguatamente protetta, provoca il cancro alla pelle.
2 - ho la presunzione e una buona dose di snobbismo nel pensare che ho decisamente di meglio da fare che non starmene immobile in posizione supina: stare con la famiglia, leggere un libro, fare le parole crociate, costruire piste di biglie per Artur e gli altri bambini di 9/10 anni, e un fottio di altre cose.

Amen.

6 commenti:

monty ha detto...

nemmeno io riesco più a stare
al sole, troppa fatica.
ma non dirmi che con anita in spiaggia
riesci a stare sulla sdraio a leggere
un libro!

Filo ha detto...

No, ma che scherzi?
Il libro sotto l'ombrellone apprtiene alla mia vita pre-figlia.

jumbolo ha detto...

non siete livornesi. punto.

Filo ha detto...

neanche tu, se è per questo.

jumbolo ha detto...

è vero in parte.
sono stato influenzato in molte cose dalla livornesità, seppure è vero che 25 km si pagano a caro prezzo.
il modo di parlare, che può trarre in inganno chi non è di scoglio, il modo di gestire i soldi (contrario o quasi a quello morigeratissimo dei miei genitori, di estrazione pisana di campagna, contadini di origine per cui molto molto attenti), e altre cose tra le quali l'amore per il mare e soprattutto il sole e l'abbronzatura. vorrei arrivare a 50 anni e avere le rughe da marinaio. vorrei non lavorare per andare al mare almeno un'ora tutti i giorni, anche d'inverno. l'orario che faccio a lavoro adesso non me lo permette, ma con un buon periodo di allenamento riuscirei senza dubbio a tornare nella forma che avevo alcuni anni fa, durante i quali riuscivo a stare anche 6 ore pressoché immobile sotto il sole.

Anonimo ha detto...

Filo, potevi pure dire "in realtà mi faccio i bagni con il latte d'asina per mantenere il mio colorito pallido da GGAYYY".

Secondo me, non avrebbero fiatato più. :D