A prescindere dal fatto che non è bello generalizzare, vorrei inaugurare una nuova rubrica che riguarda le persone che normalmente incrocio nella giungla stradale milanese.
Cominciamo con una categoria facile facile: il tipo T-Max.
Il tipo T-Max (scooterone della Yamaha, per chi non lo conoscesse) è solitamente ben vestito. Usa scarpe di legno (quelle da bancario o da agente immobiliare, per intenderci) e giacca tipo barbour.
Classificazione: non pericoloso.
Accessorio d'obbligo: il casco "Momo design".
Stile di Guida: tendente all'agressivo.
Al semaforo rosso si ferma sulle strisce o addirittura oltre e, non vedendo quando scatta il verde, parte solo quando gli altri scooteristi lo superano. Per poi ri-sorpassarli a velocità smodata.
Espressioni facciale: tendente alla sufficienza nei confronti di tutti gli altri.
Reazioni: se subisce un "torto stradale", guarda l'interlocutore in faccia e lo guarda con l'aria di chi dice "tsk, ma va a cagare" aiutando l'espressione con un gesto del braccio come a dire "ma va' sto imbecille".
Upgrade: il tipo T-Max versione 2.0 lo si riconosce perché è un po' più adulto della media (ha sui 50 anni) e guida con il sigaro in bocca. Esemplare abbastanza pericoloso.
5 commenti:
voglio essere il primo ad applaudirti forte per questo post e per questa rubrica che spero terrai continuamente aggiornata!!
grande!!
fantastica
fantastica
scarpa di legno e calzino sbagliato
; )
Io di solito confido nelle perfide rotaie del tram...o nel furgone con l'autista dall'occhio color barbera. Sono loro i veri regolatori del traffico.
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