29 agosto 2011

indovina la citazione - 18

Film meraviglioso, largamente sottovalutato. Indovinarlo all'ultima è troppo facile. Vediamo se lo indovinate prima.


1 - Dio, i ristoranti a New York! È come Firenze nel rinascimento: trovi geni dappertutto.

2 - Guardarsi in faccia è la cosa più difficile. L'immaginazione è un dono di Dio per aiutarci a rendere questo autoesame sopportabile.

3 - Sono stato scippato; qui sotto, a Central Park, vicino alla statua di un cane da slitta. Cercavo di capire come mai ci fosse la statua di un cane che ha salvato della gente nello Yukon in mezzo a Central Park.

4 - Ho finito il libro: è una storia toccante. È comico, perché lui vuole fare tante cose ma non riesce a fare niente. Odia la falsità e sa solo mentire agli altri. Vuole essere benvoluto da tutti, ma è solo pieno d’odio e completamente egocentrico. In altre parole, è il ritratto piuttosto fedele di un adolescente maschio.

5 - E noi lo facciamo diventare un aneddoto, da raccontare a pranzo, come stiamo facendo adesso.
Ma è stata un'esperienza, non la farò diventare un aneddoto. Come possiamo fare tesoro di tutto quello che ci succede? Ci sono cose che possiamo vivere, senza farle diventare per forza degli aneddoti?

6 - Ho letto che ognuno di noi su questo pianeta è separato dagli altri solo da sei persone. Sei gradi di separazione tra noi e tutti gli altri su questo pianeta: il presidente degli Stati Uniti, un gondoliere veneziano, chiunque, insomma.

1 commento:

zesitian ha detto...

no, è passato troppo tempo, l'ho preso proprio all'ultima... mi hai fatto venir voglia di rivederlo, però!