Ambientata nella New York degli anni 50, The Marvelous Mrs Maisel segue le vicende di Miram "Midge" Maisel (interpretata da una strepitosa Rachel Brosnahan), una ricca casalinga ebrea dell'Upper West Side, che si trova - quasi suo malgrado - a diventare una stand up comedian che calca i palchi dei fumosi locali del Greenwich Village.
Sì, vi ho spoilerato il primo episodio, lo ammetto. Ma il bello di questa serie tv (che al momento consta di 4 stagioni) non è tanto la trama, che è comunque avvincente. Quello che mi ha tenuto inchiodato allo schermo sono le situazioni comiche e le disavventure di una donna (quasi) normale, ma soprattutto i dialoghi e le conseguenti performances comiche che ne vengono fuori.
I dialoghi, a mio modo di vedere sono il vero motore trainante, tanto da far impallidire tutte le sit-com esistenti. Infatti The Marvelous Mrs Maisel è una delle poche serie che, con l'inizio della quarta stagione, ho voluto rivedermi dal primissimo episodio e me lo sono rigustato appieno.
Ovviamente qualsiasi sceneggiatore sa che non puoi reggere 4 stagioni su un'unica protagonista e quindi grande plauso va all'interpretazione dei vari personaggi secondari, tra cui spiccano i bravissimi Tony Shaloub e Kevin Pollack, che avrete già visto in diversi film o serie, rispettivamente padre e suocero di Midge. Menzione, ovviamente, anche per la coprotagonista Susie (l'attrice Alex Borstein), con un personaggio completamente fuori dagli schemi.
E a proposito di personaggi secondari, io vorrei uno spin-off su questi due tizi qua sotto.
1 commento:
Effettivamente lo spin off su lorolì non sarebbe male; a proposito di questa parentesi, c'è da dire che a mio modestissimo parere, le parentesi sono a volte il punto debole della serie. Non tutte sono all'altezza.
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