16 novembre 2025

memorie dal sottosuolo - Fedor Dostoevskji

A metà tra un romanzo e un trattato di filosofia, Memorie dal Sottosuolo, racconta i pensieri e i turbamenti di un giovane timido intellettuale (o che si crede tale) spinto nel sottosuolo della vita (vive anche in un appartamento sotto la strada) dalle frustrazioni e dalla sua vita asociale. A farne le spese, soprattutto sarà Liza, una giovane prostituta, su cui il protagonista sfoga la sua retorica e la malvagità repressa.

Ho sempre avuto un problema con la letteratura russa e questo libro conferma la mia difficoltà (esce dal coro solo "Il Maestro e Margherita" di Bulgakov). Troppi pensieri contorti, troppe ipotetiche, troppi concetti astratti. Che, detto così, sembra che io sia in grado di leggere solo Topolino, lo so.

Non so neanche dirvi se è bello o brutto. Rientra in quei libri che leggo per cultura generale. Sicuramente non lo consiglierei. Insomma: evitate di regalarmi libri di scrittori russi. Se lo farete, so che volete farmi un torto.



1 commento:

monty ha detto...

Non sono un esperto in letteratura russa, però secondo me sei partito col romanzo sbagliato di Dostoeskij. Se posso consigliarti: Delitto e castigo lo leggi per una buona metà col cuore in gola, come un thriller, mentre, ad esempio, Il giocatore (mi sembra di averne scritto) è un romanzo snello, anche spassoso nel suo fotografare la società europea decadente dell'epoca.
D'accordo su Il maestro e Margherita, uno dei libri della vita.