Ci risiamo: Dalia e Anita sono partite stamattina per la Sardegna e io sono tutto solo a Milan.
Oddio, tutto solo mica tanto: già stasera ho Cuciuffo e Diego a casa nostra che ci montano i mobili che dovrebbero "finire" la casa tra oggi e domani.
Comunque ieri sera siamo usciti per festeggiare il mio compleanno.
Siamo andati all'Osteria dei Binari, dove c'è un bel dehor (ma si scriverà così?) e, con la bellissima giornata ventilata di ieri, si stava veramente benissimo. Abbiamo mangiato bene e siamo stati tranquilli; almeno fino a metà pasto, quando poi Anita ha iniziato a mostrare un po' di insofferenza.
È stata una serata molto bella e sembravamo il prototipo della famiglia felice.
Questo non fa che aumentare la mia tristezza per la partenza delle mie due donne.
Mi mancano già un bel po'.
28 giugno 2007
27 giugno 2007
20 giugno 2007
contraddizioni
Anita ormai gattona e inizia ad andare abbastanza veloce.
E, in un tempo che non ti accorgi, ha già tirato giù dalla libreria cd, libri e quant'altro.
E ti verrebbe da smadonnare.
Poi la guardi e ti rendi conto che hai aspettato di vivere dei momenti del genere da un bel po' di anni.
E, in un tempo che non ti accorgi, ha già tirato giù dalla libreria cd, libri e quant'altro.
E ti verrebbe da smadonnare.
Poi la guardi e ti rendi conto che hai aspettato di vivere dei momenti del genere da un bel po' di anni.
18 giugno 2007
16 giugno 2007
Heineken Dementin’ Festival
I Pearl Jam all'Heineken Jammin' Festival. Quale migliore occasione per tornare al Festival dopo anni, se non questa?
Peccato che non tutto sia andato secondo i piani. Peccato o per fortuna.
Sì, perché la nostra trasferta si è trasformata in una meravigliosa gita fuoriporta.
Dico "nostra" perché eravamo in dieci persone: io, una serie di ex-colleghi Ogilvy, più un paio di "imboscati".
Insomma, per chi non lo sapesse, sul Parco San Giuliano a Mestre (dove era in corso il Festival) si è abbattuta una tromba d'aria che ha tirato giù i palchi, la regia e l'hospitality rendendo, ovviamente, il Jammin' impraticabile. E non solo: una decina di feriti (lievi, per fortuna) hanno fatto sì che l'intera zona fosse chiusa al pubblico e messa sotto sequestro dai Vigili del Fuoco.
Le prime notizie e le successive conferme ci sono arrivate via cellulare mentre eravamo tra Brescia e Verona; ed erano già le 17,30.
Allora che si fa? Si torna a casa? Certo che no.
Visto che Sergio ha una casa in provincia di Vicenza (dove alcuni della carovana era già previsto che si fermassero per la nottata post-concerto), siamo usciti dall'autostrada e siamo andati là.
Abbiamo prenotato per la cena in un ristorante molto alla mano e da lì è partita la serata.
Con un paio di bottiglie di Cabernet e un po' di avanzi cibari abbiamo fatto una sorta di aperitivo.
Eppoi.... beh, poi ci siamo divertiti un sacco. Non saprei descrivere l'escalation di demenza che ha investito tutti i partecipanti a questo fuori programma.
So solo che l'atmosfera era surreale e il divertimento è stato incredibile.
Peccato che non tutto sia andato secondo i piani. Peccato o per fortuna.
Sì, perché la nostra trasferta si è trasformata in una meravigliosa gita fuoriporta.
Dico "nostra" perché eravamo in dieci persone: io, una serie di ex-colleghi Ogilvy, più un paio di "imboscati".
Insomma, per chi non lo sapesse, sul Parco San Giuliano a Mestre (dove era in corso il Festival) si è abbattuta una tromba d'aria che ha tirato giù i palchi, la regia e l'hospitality rendendo, ovviamente, il Jammin' impraticabile. E non solo: una decina di feriti (lievi, per fortuna) hanno fatto sì che l'intera zona fosse chiusa al pubblico e messa sotto sequestro dai Vigili del Fuoco.
Le prime notizie e le successive conferme ci sono arrivate via cellulare mentre eravamo tra Brescia e Verona; ed erano già le 17,30.
Allora che si fa? Si torna a casa? Certo che no.
Visto che Sergio ha una casa in provincia di Vicenza (dove alcuni della carovana era già previsto che si fermassero per la nottata post-concerto), siamo usciti dall'autostrada e siamo andati là.
Abbiamo prenotato per la cena in un ristorante molto alla mano e da lì è partita la serata.
Con un paio di bottiglie di Cabernet e un po' di avanzi cibari abbiamo fatto una sorta di aperitivo.
Eppoi.... beh, poi ci siamo divertiti un sacco. Non saprei descrivere l'escalation di demenza che ha investito tutti i partecipanti a questo fuori programma.
So solo che l'atmosfera era surreale e il divertimento è stato incredibile.
13 giugno 2007
si riparte!
Detto, fatto.
Oggi ho ricominciato ad andare in palestra.
Un'oretta tra cyclette, tapis-roulant, qualche esercizio e un po' di addominali.
Ovviamente stasera c'ho già una fame che non ci vedo.
E dire che mi sono pure ripromesso di mangiare un po' meglio...
Oggi ho ricominciato ad andare in palestra.
Un'oretta tra cyclette, tapis-roulant, qualche esercizio e un po' di addominali.
Ovviamente stasera c'ho già una fame che non ci vedo.
E dire che mi sono pure ripromesso di mangiare un po' meglio...
12 giugno 2007
novantapuntodue
Altro appuntamento con la bilancia, giusto per curiosità: 90,2 kg.
Non è poco, però è meno di prima.
Non capisco: mi sento gonfio, però mi entrano bene pantaloni che prima mi stavano un po' stretti.
E comunque ho la pancia.
Mi sa che devo ricominciare ad andare in palestra.
Anche se con 'sto caldo...
Non è poco, però è meno di prima.
Non capisco: mi sento gonfio, però mi entrano bene pantaloni che prima mi stavano un po' stretti.
E comunque ho la pancia.
Mi sa che devo ricominciare ad andare in palestra.
Anche se con 'sto caldo...
06 giugno 2007
Quando la moglie è in vacanza - 02
Sono di nuovo single. Questa volta, però per un'intera settimana.
Dalia e Anita sono a Celle con la Hross e Marco.
E gli effetti di un uomo in libertà si vedono subito: tanto per cominciare ho giocato a calcio sia lunedì che ieri (e stamattina mi sono svegliato con i muscoli di legno; camminavo come Pinocchio).
Eppoi ho l'occasione di rivedere amici che solitamente non riesco a vedere. Quindi stasera con i pavesi e domani con gli ex-colleghi.
In pratica quando tornerò a Celle, venerdì sera, sarò più stanco di prima, pieno d'alcool e con i muscoli che non mi reggono.
Ovverosia un ravatto.
Bell'esempio di padre.
Dalia e Anita sono a Celle con la Hross e Marco.
E gli effetti di un uomo in libertà si vedono subito: tanto per cominciare ho giocato a calcio sia lunedì che ieri (e stamattina mi sono svegliato con i muscoli di legno; camminavo come Pinocchio).
Eppoi ho l'occasione di rivedere amici che solitamente non riesco a vedere. Quindi stasera con i pavesi e domani con gli ex-colleghi.
In pratica quando tornerò a Celle, venerdì sera, sarò più stanco di prima, pieno d'alcool e con i muscoli che non mi reggono.
Ovverosia un ravatto.
Bell'esempio di padre.
05 giugno 2007
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