Questa cosa è successa domenica, ma trovo il tempo per scriverla solo adesso.
Il fine settimana scorso abbiamo trascorso due bellissimi giorni in un agriturismo, ospiti da amici.
Visto che la padrona di casa ha recentemente adottato una bambina cinese, da buon genitore scrupoloso, mi premuravo di spiegare ad Anita l'interrazialità e l'uguaglianza.
Non so perché ho iniziato il discorso: di solito non ce n'è bisogno, perché i bambini non hanno queste barriere mentali.
Stavo compiendo uno di quei discorsi da "volemose bene" e spiegando che ci sono i bimbi con la pelle rosa, quelli con la pelle gialla (che poi gialla non è, ma vabbè) e quelli con la pelle marrone, quando sono stato prontamente interrotto da Anita:
"proprio come Briatore?"*
* per chi non fosse a conoscenza della canzone in questione, sappia che è una citazione da "La Faccia di Briatore" dal disco "Tempi Bui" dei Ministri.
2 commenti:
eh qui rimango ammirato davvero
compliments
(ah ah ah) la trovo molto daliesca...
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