02 maggio 2014

l'era del porco

Un altro libro divorato. Questo in tre giorni.
Ma roba che dovevo impormi di spegnere la luce e costringermi a dormire, che sennò avrei fatto il giro dell'orologio, pur di seguire le avventure di Lajos e i suoi amici.
Lo sfondo è Bologna. Il protagonista un giovane trentenne che si barcamena tra lavoretti, suonare la chitarra in un gruppo rock e tentativi di diventare un vero scrittore.

L'era del porco è uno di quelle storie "di vita vera" che appassiona noi maschietti, sempre in balia della sindrome di Peter Pan e degli eventi con cui la vita ci travolge.
Il libro ha un ritmo eccellente ed è scritto molto bene. I personaggi sono un po' gli amici che abbiamo avuto tutti. E la storia è quella che potremmo (o quasi) aver vissuto anche noi.
Molto divertente. Consigliato.


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