È passato quasi un mese da che mio padre ha subito un intervento al cuore. O meglio: era entrato all'ospedale per una visita di controllo e non è più uscito. L'hanno trattenuto e poi spostato in una clinica specializzata per un'operazione urgente a una delle valvole cardiache che aveva deciso di non funzionare più.
L'operazione è andata bene e uno pensa "ok, il più è fatto". In realtà durante la degenza post-operatoria e poi la riabilitazione, le conseguenze di un intervento così importante su un uomo di 80 anni si sono fatte sentire parecchio. È anche riuscito a cadere e rompersi un spalla, con ulteriori conseguenze negative sul fisico e sull'umore.
Insomma, è un po' di anni che avrei dovuto accorgermene, ma adesso è inequivocabile: mio papà è vecchio. Non sto dicendo anziano, in là con l'età, dico proprio vecchio.
Ed è una cosa che, per qualche dinamica mentale che mi sfugge, io non sono mai riuscito ad accettare.
Negli ultimi anni si è fatto curvo, trascina i piedi, ripete le cose, si addormenta (e russa) ogni volta che tocca il divano. E questa cosa mi urta terribilmente. Vorrei che d'un colpo mio padre tornasse... chessò... sessantenne. Vivace, attivo, brillante.
Sicuramente uno psicologo saprebbe spiegare nel dettaglio i motivi di questa mia reazione. Io posso solo vedere come ai miei occhi venga meno la figura paterna, autoritaria, severa ma integerrima che mi ha accompagnato per tanti anni. E non mi dà fastidio il fatto che si stia avvicinando alla morte; ho messo in conto da anni che mio padre un giorno non tanto lontano morirà. Mi irrita come ci sta arrivando.
Oggi finalmente è tornato a casa e mia sorella ha fatto un video dell'incontro dei miei genitori dopo un mese di lontananza (penso che dal matrimonio in avanti, non si siano separati per più di un paio di giorni).
In quel video mio padre ha una sorta di crollo di nervi e a un certo punto si mette a piangere. Io non l'ho mai mai mai visto piangere in tutta la mia vita. Questa cosa mi ha scosso a tal punto che non sono neanche riuscito a finire di vedere il filmato: come ha iniziato a piangere, ho spento il telefono.
Perché ho tutte queste difficoltà ad accettare che mio padre stia invecchiando? Magari qualcuno di voi mi sa aiutare.
1 commento:
Guarda vorrei essere serio, e come sai mi riesce difficile. Però ci provo. Tu stai accettando di essere anziano, seppur a malincuore? Se si, sei già sulla buona strada per accettare che tuo padre è un vecchio. Ma soprattutto, difficoltà ad accettare il fatto o no, sappi che non c'è proprio un cazzo da fare: è così, e tu non ci puoi fare nulla (se non, appunto, accettarlo).
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