Ieri doveva essere una giornata di festa, così come oggi.
Sì, perché stando a tutti gli exit poll, le previsioni, i pareri e quant'altro, il centro sinistra doveva stravincere le elezioni.
E invece la vittoria è arrivata, ma risicatissima. Ieri sera addirittura sono andato a dormire con il centro destra che, nelle proiezioni, continuava a salire, salire... Tanto che ero convinto di svegliarmi stamani in una terza era berlusconiana.
Sono a dir poco scoraggiato.
Insomma, non basta che 'sto nano abbia dimostrato di non aver combinato niente di buono in cinque anni, di avere collusioni con la mafia, che si sia fatto leggi apposite per tirarsi fuori dalla galera, che faccia figure di merda ogni volta che apre bocca, che si sia fatto una legge elettorale apposta a tre mesi dal voto... tutto questo non basta: la gente lo vota lo stesso!
Dati alla mano, uno su quattro vota Forza Italia. Uno su quattro! E' gravissimo.
Vuol dire che la gente si identifica e sostiene questo omuncolo ignorante, spocchioso e supponente.
Che rappresenta l'italiano medio. Ma non quello del sole, mare, pizza e "sempre cantare, mai lavorare". Magari.
E' l'italiano medio quello becero, maleducato, irriverente, che fa le corna, che racconta le barzellette invece di rispondere seriamente, che nega l'evidenza, che o con me o contro di me, che chissenefrega degli ideali l'importante è che non mi tocchino il portafogli.
Oggi ho capito che non ce lo leveremo mai dai piedi.
Perché se non sarà lui, sarà uno come lui.
Tristezza. Profonda tristezza.
2 commenti:
non ho parole. tanto che ho preso a prestito una canzone, sul blog. l'unica cosa che riesce a farmi reagire si può leggere su www.megachip.info, o su www.ilcantiere.org, a firma di Giulietto Chiesa. mentre domani cominceranno a parlare di rifondare il centro (rutelli + mastella + casini), qui o si fa la sinistra, anzi proprio l'Italia, o si muore.
bella disamina
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