Faccio di tutto per non perderlo tra un semaforo e l'altro e, al secondo stop, leggo in maniera nitida una scritta fatta con le lettere adesive sul retro del casco. Portava il nome cognome e gruppo sanguigno del guidatore.
Ripartenza.
Al terzo stop lo avvicino e gli chiedo se quelli sono veramente i suoi dati.
E lui: "certo!" Stupito, gli chiedo come gli è venuta questa idea.
Lui mi sorride e dice: "non si sa mai!"

3 commenti:
beh non è male come idea
ma non è un'idea sua, nei rallies e se non erro anche in F1 è sempre esistito
sì, hanno detto anche a me, questa cosa.
Posta un commento