Ieri sera concertone di Bruce Springsteen a San Siro.
Dico "concertone" per diversi motivi. Il primo e più tangibile motivo sono le 3 ore filate di musica. In seconda battuta, la cornice scenica di San Siro: vedere uno stadio di quella capienza stracolmo di gente è sempre molto suggestivo. Terzo motivo sono gli incontri fatti prima durante e dopo il concerto: in particolare Angelo, con cui ho trascorso la serata tra battute, ricordi e canzoni; e i miei amici "genovesi" che rivedo sempre volentieri.
Menzione speciale ovviamente per Coghia (al secolo Marco Ghia) che mi ha pure regalato (per il compleanno?) il biglietto del concerto.
Ma torniamo allo show: tre ore intensissime, dicevamo. Springsteen non si risparmia mai: balla, canta, si tuffa tra il pubblico come se fosse l'ultimo concerto che deve fare in vita sua. Alla faccia dei suoi quasi sessant'anni.
Uno spettacolo vero e proprio che consiglierei a chiunque. Anche ai non fan del Boss.
Coinvolgimento garantito.
3 commenti:
biglietto regalato?
e io che facevo lo stronzo sui genovesi... :)
bella la foto. dove l'hai trovata?
io ne cercavo ieri (backstreets.com,
loose-ends.it), ma nisba
l'ho trovata sul sito del Corriere.
buon compleanno!
però quest'anno la canzoncina te la cantano un paio di amici. su, a Ze Calumet City.
Posta un commento