31 ottobre 2009

it's Halloween!

Ho sempre blaterato contro la festa di Halloween tutta la mia rabbia contro la sudditanza che abbiamo nei confronti degli USA.
Come già detto, odio la colonizzazione che hanno perpetrato gli Stati Uniti ai nostri effetti e non sopporto, appunto, che una festa come Halloween, che in Italia non ha senso di esistere, sia diventata un'usanza anche da noi (che poi, se vai a vedere, anche una frase come "trick or treat" paragonata al nostro scialbo "dolcetto o scherzetto" ha tutta un'altra valenza).

Ma. Come dicevo 5 giorni fa, quando hai dei figli, il tuo punto di vista cambia.
E alla fine questa festa è come una specie di carnevale; un'occasione per mascherarsi e - mica male! - avere un sacco di caramelle gratis!
Così, stamattina all'Esselunga abbiamo fatto incetta di caramelle.
Poi, grazie alla grande inventiva e capacità di improvvisazione di Dalia, abbiamo fatto un vestito per Anita.
Cosicché quando alle 20,30 sono arrivati i bambini del palazzo a suonare al citofono, ci siamo fatti trovare con Anita vestita da strega e con delle tazze piene di caramelle, che abbiamo rovesciato nelle borse che i bambini tenevano ben sporgenti verso di noi.
E sono molto contento di aver fatto tutto ciò.
Il mio astio verso gli States per un giorno può soprassedere.



in foto: Anita vestita da strega. Grazie a Dalia e, come dicevo, alla sua capacità di arrangiarsi.

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