Un fine settimana estenuante, ma bello. Ma proprio bello bello. E dire che l'incipit non era dei migliori: si sapeva che avrebbe piovuto e Dalia doveva lavorare.
E mentre cercavo delle attività da far fare alle mie bimbe (Milano è piena di ludoteche, parchi giochi - anche al chiuso - e iniziative varie) mi è venuto in mente ciò che mi disse Gianni Ghidini.
Piccola parentesi: chi è Gianni Ghidini?
È una persona molto in gamba, che ha tenuto un piccolo laboratorio di tre pomeriggi sulla psicomotricità dei bimbi, a cui io ho partecipato con Anita. Incontri in cui in sostanza ci si chiedeva di praticare determinati giochi con i nostri figli. Al termine di questi incontri, poi, abbiamo fatto una serata in cui ci ha spiegato che razza di genitori siamo.
Ovvero: in base a cosa e come facevamo giocare i nostri bambini ci veniva detto come ci comportiamo nei loro confronti.
Insomma, una cosa molto interessante, organizzata da una persona veramente tosta e simpatica.
Riprendo il discorso.
Nella serata conclusiva del nostro laboratorio, Gianni ci disse di giocare di più con i nostri bimbi. Di dedicargli proprio un'ora/due come fosse un impegno preciso e di dedicare quel tempo solo ed esclusivamente a loro.
Inoltre incoraggiava la fisicità del gioco, la complicità e la fantasia.
E così ho fatto: con Anita abbiamo fatto un sacco di cose, tra cui leggere delle storie, fare una torta, giocare a rincorrerci, fare il solletico e poi la nostra grande opera: abbiamo fatto una locomotiva con il cartone seguendo le istruzioni di un libretto della Pimpa.
Solo che ci siamo accorti di non avere la colla.
E allora l'abbiamo fatta in casa, secondo la ricetta di Nonna Imelde (la mamma di Dalia, nel caso ve lo steste chiedendo). Ci avete mai provato? È semplice, bastano acqua e farina.
Ok, poi siamo finiti tutti impiastricciati dalla testa ai piedi, però vi assicuro che mia figlia ieri sera aveva una faccia che mi ha dato una soddisfazione...
in foto: il nostro capolavoro. più o meno.
5 commenti:
commosso.
acqua e farina e poi che si fa?
3 cucchiai di farina in una ciotola e li mischi con pochissima acqua del rubinetto.
a parte fai scaldare 240 ml (poco più di un bicchiere colmo) di acqua in un pentolino.
quando bolle ci metti dentro l'impasto mooolto lentamente e lo fai tornare a ebollizione sempre mescolando.
a poco a poco vedrai che si forma un impasto talmente gommoso che alla fine viene fuori una sorta di colla.
Quando si è intiepidita la puoi utilizare.
tutto troppo bello (ovviamente non sto a dire quanto apprezzi la cosa dei tre pomeriggi...)
Mau
bello, grazie!
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