Mi prendo 5 minuti per dire una cosa sul crollo della Casa dei Gladiatori a Pompei.
Quell'imbecille di Sandro Bondi (perdonate i sinonimi), che dovrebbe essere il nostro Ministro della Cultura (oddio!) dice che la Casa dei Gladiatori non è crollata perché i soldi per la manutenzione e il restauro se li sono mangiati la camorra e la politica (riperdonatemi i sinonimi) ma a causa di un'infiltrazione.
Mi ricorda quando Giovanardi disse che Stefano Cucchi non era morto perché la polizia l'aveva pestato a sangue, ma perché era debole di costituzione. Se metto sotto Bondi e Giovanardi con la macchina, dite che il giudice mi scagiona perché sono morti "a causa della loro fragilità fisica che non li ha resi invulnerabili all'urto"?
2 commenti:
Piango sangue nel vedere certi pezzi di merda "gestire" il nostro patrimonio. Finora la laurea in storia e conservazione dei beni culturali mi serve solo ad incazzarmi quotidianamente. Con chi mette i designer di Mc Donalds ad allestire i musei; con gli acronimi tipo M.A.M.B.O.; con Urbani che disse che la volta della cappella sistina è di Raffaello e Urbani era dieci spanne sopra questo poeta della leccata di culo. Crolla Pompei, crolla l'Italia.
Se hai bisogno di 'peso' sull'auto che userai, fai conto che vengo con 5 energumeni. almeno in 15 sulla tua scenic :D
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